10/12/2017

V DOMENICA DI AVVENTO - Il Precursore

Anno B- Rito Ambrosiano

Introduzione

«Io sono voce di uno che grida nel deserto: “Rendete diritta la via del Signore”»: è la predicazione di Giovanni Battista, il Precursore del Signore, che ci richiama con forza alla conversione e al dovere della vigilanza. Giovanni è la «voce» che annuncia la «Parola» che è Cristo, ne è il primo e più grande testimone, e si pone al servizio di questa Parola. Vero centro della liturgia di questa Domenica è quindi ancora il giovane Gesù, del quale Giovanni è solamente il Precursore: «Giovanni è la voce che passa, Cristo è il Verbo eterno che era in principio» (sant’Agostino). «La nostra redenzione è vicina, l’antica speranza è compiuta»: preparate la via del Signore significa disporre il cuore e tutta la nostra vita all’accoglienza dello stesso Verbo di Dio, che sorgerà come un virgulto dalla discendenza di Davide, porterà una nuova giustizia e «sarà garante di un’alleanza migliore».

 MESSA NEL GIORNO

 RITI DI INTRODUZIONE

ALL’INGRESSO           Cfr  Sal 79 (80), 2-4.  15

Rivélati, o tu che siedi sui cherubini!

Manifesta la tua potenza e vieni, Signore, a salvarci.

Volgiti a noi, o Dio onnipotente, guardaci dal cielo e vieni, Signore, a salvarci.

ATTO PENITENZIALE

Fratelli e sorelle, il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, ci chiama alla conversione. Con fiducia, disponiamo il nostro spirito al pentimento e ricono­sciamoci bisognosi del perdono che solo lui può donarci.

(Pausa di silenzio)

Tu che ci inviti a prepararti la via, per accoglierti nella nostra vita: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che continui a visitarci con la grazia del tuo Spirito e sei principio di ogni giustizia: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che sostieni ogni cosa con la potenza della tua Parola: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 (non si dice il GLORIA)

 ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

Guarda, o Dio, dal cielo il tuo popolo e vieni; tu che hai dato principio all’azione di salvezza conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per te, nostro Signore e nostro Dio, che vivi e regni con il Padre, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

 

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA                                 Is 11, 1-10

Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse.

Lettura del profeta Isaia.

 

In quei giorni, Isaia disse: «Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli umili della terra. Percuoterà il violento con la verga della sua bocca, con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio. La giustizia sarà fascia dei suoi lombi e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.

Il lupo dimorerà insieme con l’agnello; il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pascoleranno insieme e un piccolo fanciullo li guiderà. La mucca e l’orsa pascoleranno insieme; i loro piccoli si sdraieranno insieme. Il leone si ciberà di paglia, come il bue. Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera; il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.

Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la conoscenza del Signore riempirà la terra come le acque ricoprono il mare. In quel giorno avverrà che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli. Le nazioni la cercheranno con ansia. La sua dimora sarà gloriosa».

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

 SALMO                                                     Sal 97 (98)

Vieni, Signore, a giudicare il mondo.

 

Cantate inni al Signore con la cetra,

con la cetra e al suono di strumenti a corde;

con le trombe e al suono del corno

acclamate davanti al re, il Signore. R.

 

Risuoni il mare e quanto racchiude,

il mondo e i suoi abitanti.

i fiumi battano le mani,

esultino insieme le montagne. R.

 

Esultino davanti al Signore che viene

a giudicare la terra:

giudicherà il mondo con giustizia

e i popoli con rettitudine. R.

 

EPISTOLA                     Eb 7, 14-17. 22. 25

Germogliato da Giuda, Gesù è sacerdote eterno, garante di un’alleanza migliore.

Lettera agli Ebrei.

 

Fratelli, è noto che il Signore nostro è germogliato dalla tribù di Giuda, e di essa Mosè non disse nulla a riguardo al sacerdozio. Ciò risulta ancora più evidente dal momento che sorge, a somiglianza di Melchìsedek, un sacerdote differente, il quale non è diventato tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la potenza di una vita indistruttibile. Gli è resa infatti questa testimonianza: «Tu sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchìsedek».

Per questo Gesù è diventato garante di un’alleanza migliore. Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

 

CANTO AL VANGELO                  Cfr  Lc 3, 4b

Alleluia. Ecco la voce di colui che grida nel deserto: Preparate la via del Signore.

Alleluia.

 

VANGELO                              Gv 1, 19-28

Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore

Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaia».

Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me, ed era prima di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo

DOPO IL VANGELO                 Sof 3, 16-I7a

Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente,per te esulterà di gioia.

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, la voce di Giovanni ci invita a preparare la via del Signore: con cuore libero, uniamoci nella preghiera di lode e di supplica, elevando a Dio onnipotente le nostre invocazioni.

Vieni, Signore Gesù!

Perché tu visiti e custodisca sempre la tua Chiesa: ti pre­ghiamo. R

Perché il mondo ritrovi la pace nella giustizia e nella cari­tà: ti preghiamo. R

Perché i fratelli, che vivono nella solitudine e nell’emarginazione, sperimentino la tua consolazione e la nostra solida­rietà: ti preghiamo. R

Perché ciascuno di noi sappia prepararti la via con una fede rinnovata e una testimonianza operosa: ti preghiamo. R

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

Sii vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità inesauribile. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

 

LITURGIA EUCARISTICA 

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

 

SUI DONI

Degnati di accogliere le nostre offerte, o Dio, che nel tuo Figlio ci hai dato il perdono e la pace; conserva nella nostra comunità un amore concorde e fraterno. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

 

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, renderti grazie, o Dio, e lodarti con cuore esultante.

La nostra redenzione è vicina, l’antica speranza è compiuta; appare la liberazione promessa e spunta la luce e la gioia dei santi.

Per questi doni di grazia, uniti ai cori degli angeli, eleviamo insieme l’inno di lode:

Santo, Santo, Santo…

 

ANAMNESI

Mistero della fede.

Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell’attesa della tua venuta.

 

ALLO SPEZZARE DEL PANE

Il Salvatore sta per venire

nello splendore della sua gloria:

teniamoci pronti

ad accogliere il regno di Dio.

 

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,…….. 

ALLA COMUNIONE

Cfr  Sal 39 (40), 2-3; Tb 5, 13; Lc 21, 28

Ho sperato nel Signore, egli mi ha ascoltato; ecco: la nostra salvezza è vicina. Ha dato ascolto al mio grido, ha reso sicuri i miei passi.

 DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

Conduci, o Padre, con te alla dimora eterna la tua famiglia che nel convito di salvezza già gusta la gioia della tua presenza. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

 RITI DI CONCLUSIONE

Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e

Spirito Santo.

Amen.