SANTISSIMA TRINITÀ

Anno B – I Domenica dopo Pentecoste 

Ti ho cercato, Signore, per contemplare la tua gloria 

 

ALL’INGRESSO

Benedetta la santa e indivisibile Trinità che crea l’universo e lo governa e vive gloriosa nei secoli infiniti.

 

Si dice il Gloria.

 

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Dio Padre, che mandando agli uomini la Parola di verità e lo Spirito di santificazione ci hai rivelato il tuo mistero mirabile, donaci di confessare la vera fede e di riconoscere la gloria della Trinità eterna,

adorando l’unità nella maestà divina. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,

che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

LETTURA Es 33, 18-23; 34, 5-7a Mosè contempla la gloria di Dio.

Lettura del libro dell’Esodo.

 

In quei giorni. Mosè disse al Signore: «Mostrami la tua gloria!». Rispose: «Farò passare davanti a te tutta la mia bontà e proclamerò il mio nome, Signore, davanti a te. A chi vorrò far grazia farò grazia e di chi vorrò aver misericordia avrò misericordia». Soggiunse: «Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo». Aggiunse il Signore: «Ecco un luogo vicino a me. Tu starai sopra la rupe: quando passerà la mia gloria, io ti porrò nella cavità della rupe e ti coprirò con la mano, finché non sarò passato. Poi toglierò la mano e vedrai le mie spalle, ma il mio volto non si può vedere». Allora il Signore scese nella nube, si fermò là presso di lui e proclamò il nome del Signore. l Signore passò davanti a lui, proclamando: «Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà, che conserva il suo amore per mille generazioni».

Parola di Dio.

 

 

SALMO Sal 62 (63) Ti ho cercato, Signore, per contemplare la tua gloria.

 

O Dio, tu sei il mio Dio, dall’aurora io ti cerco, ha sete di te l’anima mia,

desidera te la mia carne in terra arida, assetata, senz’acqua. Così nel santuario ti ho contemplato,

guardando la tua potenza e la tua gloria. R.


Poiché il tuo amore vale più della vita, le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. R.


Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Quando nel mio letto di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne,

a te che sei stato il mio aiuto, esulto di gioia all’ombra delle tue ali. R.

EPISTOLA Rm 8, 1-9b

Lo Spirito di Dio, che dà vita in Gesù Cristo, ci ha liberati dalla legge del peccato.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

 

Fratelli, non c’è nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Perché la legge dello Spirito, che dà vita in Cristo Gesù, ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. Infatti ciò che era impossibile alla Legge, resa impotente a causa della carne, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, perché la giustizia della Legge fosse compiuta in noi, che camminiamo non secondo la carne ma secondo lo Spirito. Quelli infatti che vivono secondo la carne, tendono verso ciò che è carnale; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, tendono verso ciò che è spirituale. Ora, la carne tende alla morte, mentre lo Spirito tende alla vita e alla pace. Ciò a cui tende la carne è contrario a Dio, perché non si sottomette alla legge di Dio, e neanche lo potrebbe. Quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Parola di Dio.

  

CANTO AL VANGELO Cfr. Ap 1, 8

Alleluia. Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo; a Dio che è, che era e che viene. Alleluia.

  

VANGELO Gv 15, 24-27 Vi manderò lo Spirito che procede dal Padre.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

 

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Se non avessi compiuto in mezzo a loro opere che nessun altro ha mai compiuto, non avrebbero alcun peccato; ora invece hanno visto e hanno odiato me e il Padre mio. Ma questo, perché si compisse la parola che sta scritta nella loro Legge: Mi hanno odiato senza ragione. Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio». Parola del Signore.

 

DOPO IL VANGELO

Sia lode al Padre che regna nei cieli e al Figlio che è sovrano con lui;

cantino gloria allo Spirito Santo tutte le creature beate.

 

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

Signore Dio, Padre onnipotente, guarda i tuoi servi che adorano la tua maestà;

benedicili e proteggili per il tuo unico Figlio nella potenza dello Spirito Santo

e fa’ che trovino nella tua lode letizia sempre più grande. Per Cristo nostro Signore.

  

Si dice il Credo

PREGHIERE DEI FEDELI

ASCOLTACI , SIGNORE”

Mostrami la tua gloria”

Perchè il desiderio di incontrare il Signore sia sempre vivo in noi, e non venga soffocato dalla superficialità e dalla pigrizia : Preghiamo

Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso”

Per la Chiesa: animata da fede operosa e instancabile , sappia rivelare agli occhi del mondo il tuo volto di misericordia . .Preghiamo

Voi però siete sotto il dominio de4llo Spirito , dal momento che lo Spirito dio Dio abita in voi ”

Perchè lo Spirito ci aiuti ad intuire il mistero della Trinità , mistero di amore , e a viverlo costantemente nella nostra vita.: Preghiamo

Anche voi date testimonianza , perché siete con me fin dal principio ”

Per tutti i cristiani , perché la comunione fraterna tra le diverse Chiese renda visibile l’annuncio all’ umanità della loro fede trinitaria: Preghiamo:

La legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato”

Per Viola, Lorenzo e Leonardo, che oggi nella nostra comunità, ricevono il Battesimo nel nome del Padre , del Figlio e dello Spirito Santo ,perché accolgano con pienezza la vita di Cristo :.Preghiamo

SUI DONI

Invochiamo il tuo nome, Padre, sui doni che ti presentiamo; consacrali con la tua potenza

e trasforma noi tutti in sacrificio perenne a te gradito. Per Cristo nostro Signore.

 

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre,

qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio di infinita potenza. Tu con il tuo unico Figlio e con lo Spirito Santo sei un solo Dio e un solo Signore, non nell’unità di una sola persona, ma nella Trinità di una sola sostanza. Quanto hai rivelato della tua gloria, noi lo crediamo e, con la stessa fede, senza differenze lo affermiamo del tuo unico Figlio e dello Spirito Santo. Nel proclamare te Dio vero ed eterno noi adoriamo la Trinità delle Persone, l’unità della natura, l’uguaglianza nella maestà divina.

Gli angeli e gli arcangeli, i cherubini e i serafini non cessano di esaltarti; e noi ci uniamo alla loro voce, proclamando l’inno della triplice lode: Santo… 

  

ALLO SPEZZARE DEL PANE

O Trinità beata, a te cantiamo, alla tua maestà ci prostriamo adoranti, in te fermamente crediamo: accresci la nostra fede.

  

ALLA COMUNIONE

Questa è la fede cattolica: credere un solo Dio nella Trinità beata e adorate la Trinità nell’unico Dio.

 

 DOPO LA COMUNIONE

O Padre, che ci hai chiamato a partecipare al tuo banchetto di grazia, fa’ che la nostra fede nella Trinità beata ed eterna e nell’unità della natura divina ci custodisca in questa vita terrena e ci sia pegno di salvezza perenne. Per Cristo nostro Signore.



CANTI

INGRESSO: 345 tI LODIAMO TRINITA’

AL VANGELO 12 ALLELUIA E POI

OFFERTORIO: 262 PADRE CHE HAI FATTO

COMUNIONE: 362 TU SEI LA MIA VITA

FINALE 301 SALGA A TE SIGNORE