04/12/2016

IV DOMENICA DI AVVENTO L’ingresso del Messia

Anno A Rito Ambrosiano

Introduzione

«Osanna al figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!»: è la preghiera che illumina questa IV Domenica di Avvento. L’ingresso di Gesù nella città santa è immagine del suo ritorno alla fine dei tempi. La liturgia ci invita a disporre il cuore e la vita all’incontro con lu: «Nel deserto preparate la via al Signore, spianate nella steppa la strada per il nostro Dio […]. Allora si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno». Per questo, «quanto più il trascorrere dei giorni ci avvicina il prezioso Natale di Cristo», siamo chiamati a rinnovare la nostra totale adesione al Signore, che solo può offrire salvezza: «È Dio la mia speranza e il mio soccorso; confidate in lui, a lui aprite tutto il vostro cuore».

MESSA NEL GIORNO

RITI DI INTRODUZIONE

ALL’INGRESSO

Lc 1, 68-69a. 70

Sia benedetto, Dio, Signore di Israele,

che ha visitato e redento il suo popolo.

Ha suscitato tra noi un salvatore,

come aveva promesso

per bocca dei suoi santi profeti.

ATTO PENITENZIALE

Carissimi, invitati dal Signore alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, disponiamoci al pentimento, perché alle de­bolezze della nostra condizione umana supplisca il perdono della sua infinita misericordia.

(pausa di silenzio)

Tu che vieni a visitare il tuo popolo nella pace:

Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Tu che vieni a salvare chi è perduto: Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Tu che sei il rifugio dei deboli e la speranza dei peccatori: Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

(non si dice il GLORIA)

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

Ci illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del tuo Verbo, Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA

Is 40, 1-11

Ecco il vostro Dio! Ecco, il Signore Dio viene.

Lettura del profeta Isaia.

«Consolate, consolate il mio popolo – dice il vostro Dio. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che la sua tribolazione è compiuta, la sua colpa è scontata, perché ha ricevuto dalla mano del Signore il doppio per tutti i suoi peccati».

Una voce grida: «Nel deserto preparate la via al Signore, spianate nella steppa la strada per il nostro Dio. Ogni valle sia innalzata, ogni monte e ogni colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in vallata. Allora si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno, perché la bocca del Signore ha parlato». Una voce dice: «Grida», e io rispondo: «Che cosa dovrò gridare?». Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua grazia è come un fiore del campo. Secca l’erba, il fiore appassisce quando soffia su di essi il vento del Signore. Veramente il popolo è come l’erba. Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura per sempre. Sali su un alto monte, tu che annunci liete notizie a Sion! Alza la tua voce con forza, tu che annunci liete notizie a Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annuncia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio! Ecco, il Signore Dio viene con potenza, il suo braccio esercita il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e la sua ricompensa lo precede. Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul petto e conduce dolcemente le pecore madri».

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

SALMO

Sal 71 (72)

Vieni, Signore, re di giustizia e di pace.

O Dio, affida al re il tuo diritto,

al figlio di re la tua giustizia;

egli giudichi  il tuo popolo secondo giustizia

e i tuoi poveri secondo il diritto. R.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto

e abbondi la pace,

finché non si spenga la luna.

E dòmini da mare a mare,

dal fiume sino ai confini della terra. R.

Il suo nome duri in eterno,

davanti al sole germogli il suo nome.

In lui siano benedette tutte le stirpi della terra

e tutte le genti lo dicano beato. R.

EPISTOLA

Eb 10, 5-9a

Ecco, io vengo a fare la tua volontà.

Lettera agli Ebrei.

Fratelli, entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. Allora ho detto: «Ecco, io vengo – poiché di me sta scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà».

Dopo aver detto: Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato, cose che vengono offerte secondo la Legge, soggiunge: Ecco, io vengo a fare la tua volontà.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO

Cfr  Mt 21, 9

Alleluia.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

Osanna al figlio di Davide!

Alleluia.

VANGELO

Mt 21, 1-9

Ecco, il tuo re viene a te.

Lettura del Vangelo secondo Matteo.

In quel tempo. Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me. E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito”». Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: Dite alla figlia di Sion: Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro, figlio di una bestia da soma.

I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: condussero l’asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada. La folla che lo precedeva e quella che lo seguiva, gridava: «Osanna al figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nel più alto dei cieli!».

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo

DOPO IL VANGELO

Sof 3, 16-17a

Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!

Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente, per te esulterà di gioia.

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, al Cristo, che viene a liberarci con la forza del suo amore, eleviamo fiduciosi la nostra comune e unanime preghiera.

Vieni, Signore Gesù! (CO 180)

Per la Chiesa, che insieme alla Vergine Immacolata atten­de fiduciosa il tuo ritorno: ti preghiamo. R.

Per la società civile e per quanti sono impegnati a servizio del bene comune: ti preghiamo. R.

Per i giovani, che si aprono alle responsabilità della vita e sono alla ricerca di ciò che è vero, nobile, giusto e buono: ti preghiamo. R.

Perché tu ci esaudisca in tutte le nostre suppliche, ti pre­ghiamo. R.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

La tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per la vita presente e i beni di quella futura. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

LITURGIA EUCARISTICA 

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

SUI DONI

Santifica, o Dio, i nostri doni perché, ricevendoli al convito del tuo Figlio, vi troviamo il pegno della gloria eterna. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta esaltarti, o Dio onnipotente, celebrando in letizia l’avvento della nostra salvezza.

Con la tua promessa di redenzione hai risollevato dopo la colpa a nuova speranza di grazia il genere umano, creato in santità e giustizia nel tuo Verbo divino, e nella pienezza dei tempi hai mandato lo stesso tuo Verbo nel mondo perché, vivendo come uomo tra noi, ci aprisse il mistero del tuo amore paterno e, sciolti i legami mortali del male, ci infondesse di nuovo la vita eterna del cielo.

Riconoscenti per questo tuo dono, uniti agli angeli e ai santi, eleviamo insieme l’inno della tua gloria:

Santo, Santo, Santo… 

ANAMNESI

Mistero della fede.

Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.

ALLO SPEZZARE DEL PANE

O Dio con noi, nostro sovrano,

che ci hai dato la legge dell’amore,

tu, che le genti attendono,

tu, che le puoi redimere,

vieni a salvarci.

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,…….. 

ALLA COMUNIONE

Sal 61, 3a. 6b. 8b. 9ab

Dio solo mi salva e mi sorregge;

io resisto perché mi appoggio a lui.

È Dio la mia speranza e il mio soccorso;

confidare in lui,

a lui aprite tutto il vostro cuore.

DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

O Dio, che già nel sacramento divino ci hai largamente anticipato la redenzione eterna, ascolta la nostra supplica: tanto più accresci il nostro interiore proposito di celebrare degnamente il mistero di salvezza, quanto più il trascorrere dei giorni ci avvicina il prezioso natale di Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

RITI DI CONCLUSIONE

Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e

Spirito Santo.

Amen.