26/11/2017

III DOMENICA DI AVVENTO – -Le profezie adempiute

             Anno B - Rito Ambrosiano

Introduzione

In questo Tempo ci disponiamo, con cuore vigile e attento, a contemplare la salvezza operata da Dio nella «pienezza dei tempi» e «i nostri cuori sono pervasi dal desiderio di risplendere come luci festose» davanti al Signore che viene. In Cristo si rivela il compimento dell’intera storia della salvezza, in lui ogni uomo è chiamato a comprendere il significato della propria vita. La prima venuta del Signore – preparata e annunciata dalla parola dei profeti – ha rappresentato il compimento dell’attesa dell’Israele di Dio; l’attesa del suo ritorno alla fine dei tempi sarà il compimento della speranza dell’umanità intera. La parola e le opere di Gesù trovano infatti la loro conferma nella testimonianza stessa del Padre: «Io ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato».

MESSA NEL GIORNO

 RITI DI INTRODUZIONE

ALL’INGRESSO                           Is 45, 8ab

O cieli stillate rugiada, dalle nubi discenda giustizia; si schiuda la terra e germogli il Salvatore.

 ATTO PENITENZIALE

Fratelli carissimi, il Signore Gesù intercede per noi e ci riconcilia con il Padre: con fede manifestiamo il nostro sincero pentimento e invochiamo il suo perdono.

Tu che sei stato annunciato dalla Legge e dai profeti: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che sei il compimento della Parola del Padre: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che sei il difensore dei poveri e la speranza dei peccatori: Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.    

(non si dice il GLORIA)

 ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

O Dio, che nella venuta del tuo Figlio unigenito hai risollevato l’uomo, caduto in potere della morte, a noi che ne proclamiamo con gioia l’incarnazione gloriosa dona di entrare in comunione di vita con il Redentore, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

 

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA                                   Is 51, 1-6

Guardate ad Abramo vostro padre, perché io chiamai lui solo.

Lettura del profeta Isaia.

 

Così dice il Signore Dio: «Ascoltatemi, voi che siete in cerca di giustizia, voi che cercate il Signore; guardate alla roccia da cui siete stati tagliati, alla cava da cui siete stati estratti. Guardate ad Abramo, vostro padre, a Sara che vi ha partorito; poiché io chiamai lui solo, lo benedissi e lo moltiplicai. Davvero il Signore ha pietà di Sion, ha pietà di tutte le sue rovine, rende il suo deserto come l’Eden, la sua steppa come il giardino del Signore. Giubilo e gioia saranno in essa, ringraziamenti e melodie di canto! Ascoltatemi attenti, o mio popolo; o mia nazione, porgetemi l’orecchio. Poiché da me uscirà la legge, porrò il mio diritto come luce dei popoli. La mia giustizia è vicina, si manifesterà la mia salvezza; le mie braccia governeranno i popoli. In me spereranno le isole, avranno fiducia nel mio braccio. Alzate al cielo i vostri occhi e guardate la terra di sotto, poiché i cieli si dissolveranno come fumo, la terra si logorerà come un vestito e i suoi abitanti moriranno come larve. Ma la mia salvezza durerà per sempre, la mia giustizia non verrà distrutta».

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

 SALMO                                            Sal 45 (46)

Nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

 Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce.

Perciò non temiamo se trema la terra,

se vacillano i monti nel fondo del mare. R.

 

Un fiume e i suoi canali rallegrano la città di Dio, la più santa delle dimore dell’Altissimo.

Dio è in mezzo a essa:

non potrà vacillare.

Dio la soccorre allo spuntare dell’alba.

Fremettero le genti, vacillarono i regni;

egli tuonò: si sgretolò la terra. R.

 

Il Signore degli eserciti è con noi,

nostro baluardo è il Dio di Giacobbe.

Venite, vedete le opere del Signore,

egli ha fatto cose tremende sulla terra. R.

 

EPISTOLA                          2Cor 2, 14-16a

I credenti, profumo di Cristo nel mondo.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.

 

Fratelli, siano rese grazie a Dio, il quale sempre ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde ovunque per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza! Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo per quelli che si salvano e per quelli che si perdono; per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO           Cfr  Mt 11, 13-14

Alleluia. La Legge e i Profeti hanno profetato fino a Giovanni; è lui quell’Elia che deve venire. Alleluia.

 

VANGELO                              Gv 5, 33-39

Voi scrutate le Scritture: sono proprio esse che mi rendono testimonianza.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore. 

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce.

Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. Ma voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a colui che egli ha mandato. Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me».

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo

DOPO IL VANGELO                     Cfr  Is 35, 4

Dite agli smarriti di cuore:

«Coraggio, non temete!

Ecco: si compie il giusto giudizio di Dio,

il nostro Dio viene a salvarci».

 PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, rinnovando la nostra speranza in Cristo, eleviamo con fiducia le nostre preghiere.

Vieni, Signore Gesù!

Per la Chiesa, che fonda la propria missione sul primato della tua Parola: ti preghiamo. R

Per quanti non hanno la luce della fede e per i cristiani che si trovano nel dubbio: ti preghiamo. R

Per i giovani, che si aprono alle responsabilità della vita e sono alla ricerca di ciò che è vero, nobile, giusto e buono: ti preghiamo. R

Per tutti noi, chiamati a lasciarci riconciliare e trasforma­re dalla tua grazia: ti preghiamo. R

 

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

Accogli, o Dio di misericordia, la preghiera del tuo popolo: a noi, gioiosi per la venuta del tuo Figlio unigenito nell’umiltà della carne, dona il premio della vita eterna al suo ritorno come Signore glorioso, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

 LITURGIA EUCARISTICA 

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

 

SUI DONI

Guarda con bontà, o Dio, le offerte che deponiamo sul tuo altare e la tua potenza consacri quanto la nostra povertà riesce a donarti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.

A Cristo Signore la Chiesa va incontro nel suo faticoso cammino, sorretta e allietata dalla speranza, fino a che, nell’ultimo giorno, compiuto il mistero del regno, entrerà con lui nel convito nuziale.

In questa attesa gioiosa, uniti ai cori degli angeli, eleviamo insieme l’inno di lode: Santo, Santo, Santo…

ANAMNESI

Mistero della fede.

Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell’attesa della tua venuta.

ALLO SPEZZARE DEL PANE

Cfr  Is 30, 19. 27. 29. 30

Popolo di Sion, ecco il Signore viene

a salvare tutte le genti;

il Signore manifesterà la sua gloria

e avrete la gioia nel cuore.

 

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,…….. 

 

ALLA COMUNIONE

Cfr  Sal 101 (102), 12; Mt 25, 1-13

Corrono i nostri anni e i giorni verso la fine. È tempo di sorgere a cantare la lode di Cristo.

Siano accese le nostre lampade

perché il Signore viene a giudicare tutte le genti.

 

DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

Accesi dal fuoco dello Spirito, o Dio e saziati del dono divino, i nostri cuori siano pervasi dal desiderio di risplendere come luci festose davanti al Cristo, il Figlio tuo che viene, e vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

 

RITI DI CONCLUSIONE

Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

Amen.