16-10-2016
DEDICAZIONE DEL DUOMO DI MILANO CHIESA MADRE DI TUTTI I FEDELI AMBROSIANI
Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre
III Domenica di Ottobre –Anno C–Rito Ambrosiano
Introduzione
Nel Duomo di Milano ogni fedele di Rito ambrosiano riconosce un segno di unità nella fede e nella propria tradizione liturgica. Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha posto le fondamenta sulla roccia: la Chiesa, formata dai credenti ed elevata alla dignità di sposa e di regina, è chiamata a fondare la propria esistenza sulla centralità di Cristo e sull’accoglienza della sua Parola di vita. Questa solennità ci introduce nell’ultima sezione del Tempo dopo Pentecoste e suscita in noi l’impegno e il desiderio di camminare verso il Signore, disponendo il cuore e la vita all’incontro con lui, che solo può illuminare e dare senso alla nostra esistenza.
MESSA NEL GIORNO
RITI DI INTRODUZIONE
ALL’INGRESSO
Cfr Dt 27, 4-7
Quando avrete passato il Giordano, elevate al Signore un altare di pietre e non toccate dal ferro;
su questo altare offrirete olocausti e vittime di pace al vostro Dio.
ATTO PENITENZIALE
Fratelli carissimi, nel Duomo, costruito in mezzo alle nostre case e ai nostri ambienti di lavoro, si rivela il mistero della Chiesa radunata attorno a Cristo e chiamata a essere riflesso luminoso del suo volto: con fede, riconosciamo i nostri peccati e invochiamo la misericordia del Signore.
Tu, vita e luce dei credenti, che sei l’unico fondamento su cui si innalza il tempio di Dio: Kyrie, elèison. Kyrie, elèison.
Tu, pienezza di verità e di grazia, che edifichi la tua Chiesa con pietre vive: Kyrie, elèison.
Kyrie, elèison.
Tu, Pastore grande, che offri la vita per le tue pecore e ci rendi perfetti in ogni bene: Kyrie, elèison. Kyrie, elèison.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Amen.
GLORIA
Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Con pietre vive ed elette tu edifichi, o Dio, alla tua gloria un tempio eterno; effondi la tua santità sulla nostra cattedrale e fa che quanti in essa invocheranno il tuo nome sperimentino il conforto della tua protezione. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unita dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
LETTURA
Is 60, 11-21
Le tue porte saranno sempre aperte. Il Signore sarà per te luce eterna.
Lettura del profeta Isaia.
Così dice il Signore Dio:
«Le tue porte saranno sempre aperte, non si chiuderanno né di giorno né di notte, per lasciare entrare in te la ricchezza delle genti e i loro re che faranno da guida. Perché la nazione e il regno che non vorranno servirti periranno, e le nazioni saranno tutte sterminate.
La gloria del Libano verrà a te, con cipressi, olmi e abeti, per abbellire il luogo del mio santuario, per glorificare il luogo dove poggio i miei piedi.
Verranno a te in atteggiamento umile i figli dei tuoi oppressori; ti si getteranno proni alle piante dei piedi quanti ti disprezzavano.
Ti chiameranno «Città del Signore», «Sion del Santo d’Israele».
Dopo essere stata derelitta, odiata, senza che alcuno passasse da te, io farò di te l’orgoglio dei secoli, la gioia di tutte le generazioni. Tu succhierai il latte delle genti, succhierai le ricchezze dei re. Saprai che io sono il Signore, il tuo salvatore e il tuo redentore, il Potente di Giacobbe. Farò venire oro anziché bronzo, farò venire argento anziché ferro, bronzo anziché legno, ferro anziché pietre. Costituirò tuo sovrano la pace, tuo governatore la giustizia.
Non si sentirà più parlare di prepotenza nella tua terra, di devastazione e di distruzione entro i tuoi confini. Tu chiamerai salvezza le tue mura e gloria le tue porte. Il sole non sarà più la tua luce di giorno, né ti illuminerà più lo splendore della luna.
Ma il Signore sarà per te luce eterna, il tuo Dio sarà il tuo splendore. Il tuo sole non tramonterà più né la tua luna si dileguerà, perché il Signore sarà per te luce eterna; saranno finiti i giorni del tuo lutto.
Il tuo popolo sarà tutto di giusti, per sempre avranno in eredità la terra, germogli delle piantagioni del Signore, lavoro delle sue mani per mostrare la sua gloria».
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
SALMO
Sal 117 (118)
Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre.
Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre».
Dica la casa di Aronne:
«Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è sempre». R.
Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi. R.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina. R.
EPISTOLA
Eb 13, 15-17. 20-21
Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi.
Lettera agli Ebrei.
Fratelli, per mezzo di Gesù offriamo a Dio continuamente un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome.
Non dimenticatevi della beneficenza e della comunione dei beni, perché di tali sacrifici il Signore si compiace.
Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi e devono renderne conto, affinché lo facciano con gioia e non lamentandosi. Ciò non sarebbe di vantaggio per voi.
Il Dio della pace, che ha ricondotto dai morti il Pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un’alleanza eterna, il Signore nostro Gesù, vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in voi ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
CANTO AL VANGELO
Cfr 1Cor 3, 17. 9
Alleluia.
Santo è il tempio di Dio, campo che egli coltiva,
e costruzione da lui edificata.
Alleluia.
VANGELO
Lc 6, 43-48
La casa costruita sulla roccia.
Lettura del Vangelo secondo Luca.
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.
Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene».
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo
DOPO IL VANGELO
Questo è il tempio del Signore, edificato dal sommo sacerdote. Acceda il popolo al santuario e canti un canto nuovo: «Gloria a te, Signore, Dio onnipotente».
PREGHIERA UNIVERSALE
Fratelli e sorelle, il Signore è la luce che illumina la nostra vita: con fede, invochiamo la sua misericordia ed eleviamo le nostre invocazioni.
Dona alla tua Chiesa pace e unità!
Per la nostra Chiesa ambrosiana, perché, appoggiata a Cristo, roccia sicura di salvezza, prosegua con cuore rinnovato lungo la strada dell’amore e della vera libertà: preghiamo. R.
Per la società civile, perché superi la logica opportunista dello sfruttamento e della prevaricazione, e difenda la dignità di ogni persona: preghiamo. R.
Per tutti noi, perché, confidando unicamente nel Signore, camminiamo nel mondo come «figli della luce», con il cuore rivolto ai beni eterni: preghiamo. R.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Dio forte ed eterno, che vivi e operi in tutta la tua creazione, proteggi con speciale benevolenza il nostro duomo costruito secondo la tua volontà e a te dedicato; vi si infranga ogni avverso potere e lo Spirito Santo doni ai tuoi figli di offrirti il servizio di una coscienza pura e di un cuore lieto e operoso. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)
e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
SUI DONI
Da te riceviamo, o Padre, il pane e il vino che ora ti offriamo; vieni e anima con la tua santificante presenza il tempio che ci hai donato di edificare alla tua gloria e sii per noi tutti sostegno e difesa in ogni momento della nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù ha reso partecipe la sua Chiesa della sovranità sul mondo che tu gli hai donato e l’ha elevata alla dignità di sposa e di regina. Alla sua arcana grandezza si inchina l’universo perché ogni suo giudizio terreno è confermato nel cielo. La Chiesa è la madre di tutti i viventi, sempre più gloriosa di figli generati ogni giorno a te, o Padre, per virtù dello Spirito Santo. È la vite feconda che in tutta la terra prolunga i suoi tralci e, appoggiata all’albero della croce, si innalza al tuo regno. È la città posta sulla cima dei monti, splendida agli occhi di tutti, dove per sempre vive il suo Fondatore.
Ammirati da tanta bellezza, uniamo la nostra voce al canto che risuona nella Gerusalemme celeste e insieme con gli angeli e con i santi gioiosamente inneggiamo:
Santo, Santo, Santo…
ANAMNESI
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Cfr Esd 3, 1-3
Tutto il popolo come un sol uomo
si radunò a Gerusalemme;
venne il sacerdote coi leviti
e consacrarono l’altare del Signore
per offrirvi olocausti al nostro Dio.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli…….
ALLA COMUNIONE
Cfr 1Re 9, 3
«Ho ascoltato la preghiera che mi hai rivolto
- dice il Signore -, ho consacrato questa casa che mi hai costruito e vi porrò il mio nome per sempre».
DOPO LA COMUNIONE
Il popolo a te consacrato, o Dio vivo e vero, ottenga i frutti e la gioia della tua benedizione e, poiché ha celebrato questo rito festoso, ne riceva i doni spirituali. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e
Spirito Santo.
Amen.