PENULTIMA DOMENICA DOPO L’EPIFANIA
DETTA DELLA “DIVINA CLEMENZA”
INTRODUZIONE
«Sono perdonati i suoi molti peccati perché molto ha amato» (Lc 7,47). La figura della peccatrice perdonata per il suo amore fa da cornice alla Giornata diocesana della Solidarietà.
PRIMA LETTURA Os 6, 1-6
Voglio l’amore e non il sacrificio. Egli ci ha percossi ed egli ci fascerà.
Lettura del profeta Osea.
Così dice il Signore Dio: «Voi dite:“Venite, ritorniamo al Signore:egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare,e noi vivremo alla sua presenza. Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l’aurora. Verrà a noi come la pioggia d’autunno, come la pioggia di primavera che feconda la terra”.Che cosa dovrò fare per te, Èfraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all’alba svanisce. Per questo li ho abbattuti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come luce: poiché voglio l’amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti».
Parola di Dio.
SALMO Sal 50 (51)
Tu gradisci, o Dio, gli umili di cuore.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore; nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa, dal mio peccato rendimi puro. R.
Tu non gradisci il sacrificio; se offro olocausti, tu non li accetti.
Uno Spirito contrito è sacrificio a Dio;un cuore contrito e affranto tu, o Dio, non disprezzi. R.
Nella tua bontà fa’ grazia a Sion, ricostruisci le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici legittimi, l’olocausto e l’intera oblazione. R.
SECONDA LETTURA Gal 2, 19 – 3, 7
Il Figlio di Dio mi ha amato e ha dato sé stesso per me.
Lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.
Fratelli, mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato sé stesso per me. Dunque non rendo vana la grazia di Dio; infatti, se la giustificazione viene dalla Legge, Cristo è morto invano.
O stolti Gàlati, chi vi ha incantati? Proprio voi, agli occhi dei quali fu rappresentato al vivo Gesù Cristo crocifisso! Questo solo vorrei sapere da voi: è per le opere della Legge che avete ricevuto lo Spirito o per aver ascoltato la parola della fede? Siete così privi d’intelligenza che, dopo aver cominciato nel segno dello Spirito, ora volete finire nel segno della carne? Avete tanto sofferto invano? Se almeno fosse invano! Colui dunque che vi concede lo Spirito e opera portenti in mezzo a voi, lo fa grazie alle opere della Legge o perché avete ascoltato la parola della fede?Come Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato come giustizia, riconoscete dunque che figli di Abramo sono quelli che vengono dalla fede.
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO Mt 11, 28
Alleluia.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro, dice il Signore. Alleluia.
VANGELO Lc 7, 36-50
La peccatrice in casa di Simone, il fariseo.
Lettura del Vangelo secondo Luca.
In quel tempo. Uno dei farisei invitò il Signore Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse tra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!».
Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di’ pure, maestro». «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?». Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco». Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!».
Parola del Signore.
DOPO IL VANGELO Is 64,7
Signore, tu sei nostro Padre e noi siamo fatti da te. Noi siamo povera argilla plasmata dalle tue mani.
PREGHIERE DEI FEDELI
“Ascoltaci, Signore”
“Venite, ritorniamo al Signore ”
Per il popolo di Dio , perchè sappia accogliere l’invito alla conversione che in modo particolare ci verrà proposto nella prossima quaresima : Preghiamo:
“Voglio l’amore non il sacrificio ”
Perchè il nostro rapporto con il Signore non si limiti all’osservanza della legge, ma sia guidato dall’amore: Preghiamo
“Noi viviamo alla sua presenza”
In questa giornata in cui la nostra comunità accoglie i nuovi chierichetti , che si aggiungono al gruppo che rinnova il suo impegno , perchè tutti insieme vivano con gioia il loro servizio alla parrocchia: Preghiamo
“Sono stato crocifisso con Cristo ”
In questa settimana nella giornata dell’apparizione della Madonna di Lourdes si celebra “la giornata dell’ammalato “. Per tutti gli ammalati , che condividono con Cristo la sofferenza della croce: Preghiamo
“La tua fede ti ha salvata”
Per tutti coloro che ti cercano: fa che che con una preghiera costante e fiduciosa trovino il dono di una fede che salva e libera : preghiamo
“Per questo dono di grazia e di gioia , siamo stimolati ad aprirci ai nostri fratelli con amore operoso” Preghiamo
La giornata della solidarietà sia per tutti noi un invito ad esercitare una costante attenzione verso gli ultimi , i poveri e quanti vivono in solitudine e abbandono: Preghiamo
ALLO SPEZZARE DEL PANE Sal 30 (31) 17-18a
Fa splendere il tuo volto sul tuo servo e salvami, per tua misericordia. Che io non resti confuso, Signore, perchè ti ho invocato.
ALLA COMUNIONE Cfr Is 63, 9-16
Per amore e misericordia tu ci hai redento , Signore. Ci hai sorretti e fatti crescere nel tempo, giorno dopo giorno, perchè sei il nostro Padre e Salvatore che vivi nei secoli
DOPO LA COMUNIONE
O Dio onnipotente, che in questa celebrazione ci hai nutrito del Pane di vita, donaci di raggiungere pienamente la salvezza di cui ci ha fatti partecipi il tuo amore infinito. Per Cristo nostro Signore
CANTI
INGRESSO: 127 GRANDI COSE
AL VANGELO: ALLELUIA
OFFERTORIO: 329 SIGNORE DI SPIGHE
COMUNIONE: 21 AMATEVI FRATELLI
FINALE 305 SALVE REGINA (LATINO)