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INTRODUZIONE
Nell’ultima domenica di Avvento la liturgia celebra la Divina Maternità di Maria . E’ il modo originario e più autentico di celebrare la fede di Maria e con lei , in quanto madre della Chiesa , ripercorrere lo stesso cammino di fede e di attesa .

ALL’INGRESSO
Sal 26 (27), 7-9a
Signore, ascolta la mia voce! Di te il mio cuore ha detto: «Cerca il suo volto!». Io cercherò il tuo volto, Signore; non ti celare mai.

Si dice il Gloria.

ALL’ INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio forte ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

LETTURA
Is 25, 6-10a
Il Signore preparerà per tutti i popoli un banchetto di vini eccellenti.
Lettura del profeta Isaia.

In quei giorni, Isaia disse: «Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati. Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre distesa su tutte le nazioni. Eliminerà la morte per sempre. Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto, l’ignominia del suo popolo farà scomparire da tutta la terra, poiché il Signore ha parlato. E si dirà in quel giorno: “Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse. Questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza, poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”».
Parola di Dio.

SALMO
Sal 71 (72)
Benedetto il Signore, Dio d’Israele, egli solo compie meraviglie.

Il Signore libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri. R.

Il suo nome duri in eterno, davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra e tutte le genti lo dicano beato. R.

Benedetto il Signore, Dio d’Israele: egli solo compie meraviglie.
E benedetto il suo nome glorioso per sempre: della sua gloria sia piena tutta la terra. R.

EPISTOLA
Col 2, 1-10a
In Cristo abita la pienezza della divinità.
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi.

Fratelli, voglio che sappiate quale dura lotta devo sostenere per voi, per quelli di Laodicèa e per tutti quelli che non mi hanno mai visto in persona, perché i loro cuori vengano consolati. E così, intimamente uniti nell’amore, essi siano arricchiti di una piena intelligenza per conoscere il mistero di Dio, che è Cristo: in lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza. Dico questo perché nessuno vi inganni con argomenti seducenti: infatti, anche se sono lontano con il corpo, sono però tra voi con lo spirito e gioisco vedendo la vostra condotta ordinata e la saldezza della vostra fede in Cristo.
Come dunque avete accolto Cristo Gesù, il Signore, in lui camminate, radicati e costruiti su di lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, sovrabbondando nel rendimento di grazie. Fate attenzione che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.
È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi partecipate della pienezza di lui.
Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO
Cfr. Gv 2, 2. 11
Alleluia.
Invitato alle nozze in Cana di Galilea, il Signore Gesù trasformò l’acqua in vino, e manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
Alleluia.

VANGELO
Gv 2, 1-11
Il segno alle nozze di Cana.
Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

In quel tempo. Vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».
Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta e centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».
Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
Parola del Signore.

DOPO IL VANGELO
Sal 78 (79), 13
Noi, tuo popolo e gregge che tu pasci, ci affideremo sempre solo a te,
annunzieremo in eterno le tue lodi.

PREGHIERE DEI FEDELI

“Donaci la tua protezione Signore”

“Ecco il nostro Dio: in lui abbiamo sperato”
Per la nostra comunità , radunata attorno al Signore suo Dio , perchè cresca ogni giorno nella fede , nella speranza e nell’amore: Preghiamo:

“Preparerà, il Signore degli eserciti per tutti i popoli , un banchetto ”
Per quanti sono costretti a lasciare il proprio Paese e la famiglia , perchè , sperimentino la nostra accoglienza e la nostra concreta solidarietà: Preghiamo:

“ Gioisco, vedendo la saldezza della vostra fede in Cristo”
Per i cristiani , purtroppo ancora divisi tra loro , perchè , con la forza dello Spirito, ricerchino la via dell’unità nell’unica fede in Cristo: Preghiamo:

“Come avete accolto Cristo Gesù, in lui camminate”
Per il Papa , in pellegrinaggio nelle Filippine , messaggero di pace e di unità : Preghiamo

“Vi fu una festa di nozze in Cana di Galilea”
Per i fidanzati che , nella nostra comunità hanno iniziato il percorso di preparazione al matrimonio , e per tutte le coppie , perchè avvertano l’importanza del sacramento del matrimonio : preghiamo

“Qualsiasi cosa vi dica , fatela”
Per tutti noi., perchè , la Madonna con il suo aiuto , ci renda desiderosi e capaci di compiere nella nostra vita ciò che il Signore ci chiede: Preghiamo
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Dio d’amore, accogli le suppliche di quelli che confidano nella tua misericordia e donaci la tua protezione in ogni avversità della vita.
Per Cristo nostro Signore.

Si dice il Credo

SUI DONI
Santifica, o Padre, i doni che ti presentiamo e, per questa offerta,
purifica i nostri cuori da ogni contaminazione di colpa.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, e cantare con voci liete la tua potenza e la tua gloria eterna.
Tu per alleviarci le fatiche della vita ci hai confortato con l’esuberanza dei tuoi doni e per richiamarci alla felicità primitiva ci hai mandato dal cielo Gesù Cristo tuo Figlio e Signore nostro. Per questo mistero di grazia, uniti agli angeli, proclamiamo esultando l’inno della tua lode: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE
Sal 3, 5. 7a
Con la mia voce ho gridato al Signore e dal suo monte santo mi ha ascoltato. Non temerò l’assalto neppure di mille nemici.

ALLA COMUNIONE
Sal 32 (33), 18-19
Il Signore veglia sui suoi fedeli e su chi spera nella sua pietà.
Egli li strappa dalla morte e li nutre se hanno fame.

DOPO LA COMUNIONE
Con la forza e la gioia dell’alimento celeste,di cui ci hai paternamente nutrito alla tua mensa, fa’ crescere in noi, o Dio vivo e vero, l’opera della tua grazia; e concedi che questo Pane di vita ci renda capaci di conseguire i beni eterni offerti alla nostra speranza. Per Cristo nostro Signore.